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prof. Paolo Mazzoldi

MAIND Formazione ricorda il prof. Paolo Mazzoldi nel giorno del suo compleanno

 

6 novembre 2015

di: MAIND People

tag: CETMA, rete RITMA, memoriale

 

Lo scorso 26 giugno è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari, amici, colleghi e collaboratori l’emerito professore Paolo Mazzoldi, docente di fisica generale dell’Università di Padova, città nella quale viveva.

All’età di 78 anni il professore Mazzoldi ha lasciato tutti increduli e sbigottiti, vista la sua normale attività fino al giorno prima del tragico evento avvenuto in Corsica dove era appena arrivato per una vacanza.

 

Il professore Mazzoldi si distingueva per il suo carattere innovativo, per la sua insigne professionalità, per la passione per la scienza, la ricerca e l’insegnamento, noto è infatti il generale apprezzamento da parte degli studenti di fisica e di ingegneria della qualità della sua didattica.

Il professore Mazzoldi ha svolto una attività didattica molto intensa, titolare alternativamente dei corsi di Fisica Generale 1 e 2 presso la Facoltà di Ingegneria di Padova ha inoltre tenuto vari incarichi di insegnamento specialistici nel settore di Fisica della Materia presso le Università di Padova, Roma, Pavia, Trento. E’ stato docente presso Scuole di Perfezionamento e corsi di Dottorato, relatore di circa 200 tesi di laurea su argomenti di Fisica dello Stato Solido e Scienza dei Materiali e tematiche interdisciplinari e di circa 40 tesi di dottorato in Fisica e in Scienza dei Materiali.

Con M. Nigro e C. Voci, è coautore di “Fisica” (Edises), un manuale in due volume per gli studenti universitari, e di “Elementi di fisica: meccanica e termodinamica” (Edises). Con C.Voci e A. Saggion, è stato coautore di “Problemi di fisica generale: meccanica, termodinamica” (Cortina), tutti testi utilizzati a livello nazionale in molte facoltà di fisica ed ingegneria.

 

La sua attività scientifica, di carattere fortemente interdisciplinare, è stata vastissima. Ha lasciato circa 400 pubblicazioni su prestigiose riviste internazionali ed in testi specialistici, di alcuni dei quali è stato curatore.

La sua ardente attività lo ha portato ad essere il fondatore a Padova del settore di ricerca concernente la Fisica dello Stato Solido e la Scienza dei Materiali con ausilio di macchine acceleratrici e, congiuntamente al Professore E. Rimini dell’Università di Catania, è diventato leader nazionale del settore con collocazione di assoluto rilievo a livello internazionale. E’ stato infatti il primo in Italia ad introdurre l’utilizzo di acceleratori di ioni (nella fattispecie nell’INFN) nel campo della Fisica della Materia.

E’ stato responsabile di vari progetti di ricerca finanziati da INFM, CNR, MIUR, Comunità Europea, NATO e Regione Veneto.

Ha organizzato Conferenze Internazionali, Nazionali, Simposi dell’European Material Society, Scuole NATO. Ha soggiornato per attività di ricerca presso Laboratori in Europa, Stati Uniti, Cina, India e Brasile.

Il professore Mazzoldi ha dedicato molto di sé stesso anche alle attività gestionali e di coordinamento della ricerca, tra i tanti è stato componente del CdA, del Senato Accademico e di Commissioni scientifiche dell’Università di Padova, membro e segretario del Comitato Scienze Fisiche del CNR e del CUN , componente del CdA del Consorzio CETMA-ENEA, del Consorzio RFX, del CS di Veneto Innovazione e del Consorzio CIVEN (Venezia), componente del CTS del Progetto Internazionale “Virgo“.

Responsabile dei Progetti di Formazione, rivolti alla PMI, nel settore dei materiali e processi del Consorzio CETMA. E’ stato responsabile per lo sviluppo di due Laboratori nel campo della tecnologia dei materiali presso l’IRST-Trento e il CNRSM-Mesagne.

La sua ricca attività di ricerca lo ha portato ad ottenere vari premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali.

 

Nel giorno del suo compleanno il Consorzio CETMA di Brindisi vuole ricordare il professore Mazzoldi non solo per la sua professionalità, esperienza e capacità scientifiche, ma anche e soprattutto per la sua integrità morale ed umana, per gli insegnamenti di vita che dispensava nei corridoi della sede, per i suoi racconti di vita vissuta in cui i protagonisti erano sempre i suoi studenti o formandi che trattava tutti come suoi “protetti” a cui dispensava consigli e auguri per percorrere strade di successo e raggiungere i traguardi a cui tutti aspirano. Ricorderemo sempre la sua apertura mentale e la sua visione lontana e lungimirante che ispira nella mente di chi lo ascoltava tanta ambizione e volontà nel raggiungimento di grandi obiettivi.

 

In particolare noi formandi del progetto MAIND ricorderemo sempre il suo interesse per i nostri studi e le aspirazioni professionali, la premura con cui cercava di accontentare i nostri bisogni ed esigenze, l’impegno affinché il progetto si evolvesse nei migliori dei modi per raggiungere in noi la massima soddisfazione possibile.

 

Per concludere vorremmo ricordarlo con le parole di Henry Scott Holland che diceva: “la morte non è niente. Sono solamente passato dall’altra parte: è come se fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. […]. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono semplicemente dall’ altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami il tuo sorriso è la mia pace.”

 

Buon viaggio Professore Mazzoldi dai formandi del progetto MAIND

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